Impianti per la deferrizzazione dell'acqua

IL PROBLEMA DEL FERRO

Ferro, manganese e idrogeno solforato sono elementi di particolare importanza nel trattamento delle acque poiché possono, anche se presenti solo in tracce, seriamente compromettere l’utilizzo di una fonte di approvvigionamento.
Il ferro è uno dei contaminanti più difficili da rimuovere, a causa della sua capacità di poter cambiare valenza passando dallo stato solubile (Fe++) a insolubile (Fe+++).
Quando ossigeno o un agente ossidante è introdotto nell’acqua, il ferro tende a ossidarsi e precipitare, portandola ad un colore che può variare da giallo paglierino fino a rosso-marrone dipendentemente dalla sua concentrazione.
Ciò comporta la possibilità di intasamenti nelle tubazioni, lo sporcamento e l’inquinamento delle resine a scambio ionico nei sistemi di addolcimento, riducendone drasticamente il ciclo di vita. Risulta necessaria l’eliminazione degli stessi come pretrattamento nella maggior parte dei casi.
Alcuni batteri possono ulteriormente complicare le problematiche relative al ferro disciolto:
Organismi come il Crenothrix, Sphaerotilus e Gallionella utilizzando il ferro come fonte energetica, possono formare una gelatina di colore rossastro che può intasare le tubazioni.

I NOSTRI IMPIANTI
Dipendentemente dal tipo di applicazione, dalla portata e dalla concentrazione del ferro da rimuovere, vengono impiegate tre tipologie di impianti:

DEFERRIZZATORI A RESINE CATALITICHE (Serie WFI/B)
Gli impianti di deferrizzazione della SERIE WFI/B eliminano il ferro ed il manganese in soluzione utilizzando resine catalitiche specifiche che agiscono in presenza dell’ ossigeno contenuto nell’acqua da trattare.
Sono interamente automatici ed ampiamente standardizzati.

DEMANGANIZZATORI A RESINE CATALITICHE (Serie WFI/P)
Sono impianti di applicazione industriale, idonei per fluidi di processo di elevata portata, utilizzano delle resine catalitiche rigenerabili con un ossidante, per la rimozione di manganese e ferro.

DEFERRIZZATORI A RESINE SELETTIVE (Serie WFI/R)
Sono impiegati per acque di processo industriale dove è richiesto un elevato livello qualitativo; Impiegano resine chelanti specifiche rigenerabili con acidi e basi.
Sono anche adatti per impieghi in condizioni particolari (temperatura, pH).